Tutti all'arrivo di un nuovo amico a 4 zampe nelle nostre case ci poniamo il problema della sua salute e quindi di come proteggerlo...un po' come facciamo per i nostri figli.
Perché:  La vaccinazione e' una pratica medica che stimola le difese immunitarie a proteggere l'organismo nei confronti di una specifica malattia.

Ma quando dobbiamo iniziare le prime vaccinazioni? e ogni quanto dobbiamo richiamare i vaccini?

Negli ultimi anni le linee guida vaccinali sono cambiate , e ciò partendo da alcuni presupposti:

- si e' evidenziato una risposta immunitaria piu' duratura del previsto per alcuni vaccini
- l'immunità non e' mai protettiva nel 100% dei casi , ma nei casi migliori si aggira intorno al 90-95%
- qualsiasi vaccinazione non e' scevra di prossibili inconvenienti

Un corretto piano vaccinale non è uguale per tutti e deve tener conto del soggetto che si ha di fronte, del rischio di contrarre malattie, del suo stato di salute. Per fare un esempio il rischio di contrarre malattie di un gatto di strada e' ben diverso da quello di un gatto di casa con scarsi contatti con altri consimili. Si dovrebbe pertanto arrivare a personalizzare il più possibile il piano vaccinale di ciascun soggetto, evitando da un lato le vaccinazioni inutili, ma mantenendo invece alta la guardia contro malattie potenzialmente mortali per i nostri beniamini.

 quando: innanzitutto le vaccinazioni sono fondamentali soprattutto per i cuccioli, perché questi, passati i primissimi mesi dove hanno ancora gli anticorpi della madre, non hanno le difese immunitarie sviluppate e possono ammalarsi più facilmente. Se avete un cucciolo vi consigliamo di fare grandissima attenzione ai contatti che può avere con altri animali prima che abbia terminato il proprio ciclo di vaccinazioni.

Di norma la prima vaccinazione si esegue a partire dal secondo mese di età, sia per cani che gatti, con uno o due richiami a distanza di 20-30 giorni .

Finito il ciclo vaccinale del cucciolo si eseguono dei richiami periodici, di norma annuali per la maggior parte dei cani e gatti (Leptospirosi nel cane e Leucemia felina nel gatto), talora  basta un richiamo ogni 3 anni per i soggetti a basso rischio, come quei gatti d'appartamento che vivono per lo più isolati da altri consimili.

Come: la vaccinazione consiste nella somministrazione tramite iniezione sottopelle dello stesso microrganismo responsabile della malattia, reso pero' "attenuato o inattivato" grazie a trattamenti specifici.
A precedere la vaccinazione vi e' sempre una accurata visita clinica , perché una vaccinazione in un soggetto in cattive condizioni può avere addirittura un effetto controproducente sulla sua salute

Le vaccinazioni consigliate per la specie canina sono:
- cimurro
- parvovirosi
- epatite infettiva
- leptospirosi
- parainfluenza

Le vaccinazioni consigliate per la specie felina sono:
- panleucopenia
- rinotracheite infettiva da Herpes
- calicivirus
- leucemia infettiva

A parte tratteremo invece il capitolo della vaccinazione antirabbica.